Spesse volte ci sono state voci sulla possibilità che Apple decidesse di commercializzare un Mini iPad; voci tutte le volte smentite, in quanto la casa di Cupertino ha sempre affermato che display di dimensioni minori non erano adatti per un dispositivo come un Tablet.
Il più critico verso l’idea del Tablet di piccole dimensioni è sempre stato Steve Jobs che ha sempre smentito in passato che la Apple potesse pensare a un tablet a 7 sette pollici perché non era nei suoi progetti.
A quanto pare la società americana di sarebbe però decisa a cambiare idea su questo punto. L’uscita del ‘Kindle Fire’ sembra in qualche modo aver preoccupato Apple che ora sarebbe disposta a fare un tablet di dimensioni più ridotte, da 7,85”, che arriverebbe sul mercato a un prezzo veramente molto competitivo, proprio lo stesso prezzo del tablet di Amazon, ossia 199 dollari.
Non ci resta che attendere e vedere se questo mini iPad è solo un’illusione oppure realtà. Le indiscrezioni dicono che l’Ipad Mini con la stessa risoluzione dell’iPad 2 monterebbe un LG Display e AU Optronics. La LG avrebbe già alcuni campioni di questi display; sembra proprio che iPad Mini possa esere una realtà.
Lunedì intanto uscirà l’unica e attesissima biografia autorizzata di Jobs, nel mezzo di una valanga di libri dedicati al fondatore di Apple. Ieri sia ‘La Repubblica’ che ‘La Stampa’ hanno pubblicato piccoli stralci della biografia ‘Steve Jobs‘ di Isaacson, dove il giornalista del Times ha voluto raccontare questo uomo geniale che ha cambiato il nostro tempo
La particolarità di questa biografia non è solo la ricchezza del contenuto e delle testimonianze ma il fatto che Steve Jobs, notoriamente pignolo, perfezionista e maniaco del controllo, non abbia imposto nessun vincolo sul testo né preteso di leggerlo prima della pubblicazione. E non ha posto alcun filtro, incoraggiando anzi i suoi conoscenti, familiari e rivali a raccontare onestamente tutta la verità.
Lui stesso parla candidamente e talvolta in maniera brutale, dei colleghi, degli amici e dei nemici, i quali, a loro volta, ne svelano le passioni, il perfezionismo, la maestria, la magia diabolica e l’ossessione per il controllo che hanno caratterizzato il suo approccio al business e i geniali prodotti che ha creato.
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