SmillaEnlarger, ingrandire immagini senza perdere risoluzione

SmillaEnlarger è un programma gratuito specializzato in una sola operazione: l’ingrandimento delle immagini bitmap senza perdita apparente di risoluzione. Il suo impiego è molto semplice, a cominciare dall’installazione che si riduce nella decompressione del file scaricato da Internet: questo significa che l’applicativo può essere tranquillamente lanciato anche da una memoria Usb portatile.

L’interfaccia, in inglese, è ordinata e intuitiva ed è divisa in due parti. Quella a sinistra contiene il cursore per impostare il fattore di ingrandimento e una piccola anteprima, mentre sulla destra si trovano l’anteprima principale e i controlli dei parametri di elaborazione.

Sebbene la finestra del programma sia ridimensionabile a volontà, la preview rimane sempre della stessa dimensione e costringe l’utente a numerose panoramiche per osservare le varie parti del documento in fase di elaborazione. Si nota inoltre un’altra fastidiosa caratteristica: l’aggiornamento dell’anteprima non è automatico ma richiede ogni volta un clic sul tasto Preview, un’operazione molto noiosa quando ripetuta parecchie volte.

I preset disponibili sono quattro, ma l’utente può crearne di nuovi secondo le necessità personali. In realtà soltanto tre sono davvero utili, in quanto il quarto produce immagini simili a dipinti, impiegabili sonlo in casi molto particolari. I cursori dei parametri di regolazione sono posti sotto l’anteprima principale e sono sei in tutto. I tre sul lato sinistro sono in assoluto i più importanti e utili. Sharpness e PreSharpen esaltano il contrasto dei dettagli. Il terzo parametro, DeNoise, riduce il rumore nel documento di partenza, per limitare la visibilità della grana nella figurai ingrandita. Anche in questo caso bisogna andarci piano, per non appiattire l’immagine.

SmillaEnlarger ha fornito risultati lusinghieri: i documenti ingranditi, dopo aver compiuto le regolazioni del caso, sono sembrate agli esperti di qualità apparente superiore, dimostrando la propria validità, in particolare nell’eliminare le fastidiose scalettature che di solito sono ben visibili nelle figure molto ingrandite.

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