Sono tempi duri per i giochi musicali, le vendite sono colate a picco, le idee sembrano scarseggiare ed il futuro è annebbiato e pregno di paure. Nonostante ciò Konami ha rilasciato sul mercato un nuovo capitolo della serie Def Jam. Def Jam Rapster prevede fondamentalmente tre modalità: libera, carriera e freestyle.
Accantonando momentaneamente quest’ultima, troviamo nelle altre due un sistema di punteggio che riesce a riunire gli elementi portanti tanto dei giochi di Karaoke quanto dei giochi musicali a strumento.
Col microfono in mano, dovremo cercare di accumulare il maggior punteggio possibile rispettando il ritmo delle frasi o seguendo la melodia, tenendo presente che concatenare successi andrà progressivamente ad aumentare un moltiplicatore. Per quanto riguarda invece la sessione Freestyle, come lascia intuire il termine stesso in inglese, in essa viene data la possibilità ai videogiocatori di cantare liberamente su qualsiasi canzone si voglia, improvvisando perfino il testo senza preoccuparsi più di tanto di punti, valutazioni varie e quant’altro.
Per quanto concerne grafica e audio del prodotto c’è da dire che nel primo caso Def Jam Rapster presenta delle schermate e dei menù visivamente non eccelsi ma che comunque risultano gradevoli alla vista mentre nel secondo caso abbiamo a disposizione più di 50 tracce. In definitiva Def Jam Rapstar è un prodotto nato con un target ben preciso: gli appassionati di hip hop. L’ottimo sistema di riconoscimento vocale è l’ultimo aspetto da mettere in considerazione per una produzione sicuramente non destinata a tutti ma per chi ama rime e loops. Per tutti questi motivi la produzione di Konami è da avere nella propria softeca senza alcuna esitazione.
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