Da sempre il mondo delle corse off road affascina gli sviluppatori di videogame: dal rally, ai quad, alle moto, molte sono le filosofie con cui gli sviluppatori si sono approcciati al genere, sempre a metà tra simulazione e puro arcade. A questo proposito Techland, team di sviluppo polacco conosciuto soprattutto per la serie Call of Jurez, ha debuttato nel mondo delle quattro ruote con Nail’d.
Le ambientazioni in cui si gareggia comprendono deserti, foreste, alcune lussureggianti di vegetazioni e altre in fiamme, ferrovie abbandonate, insenature alpine, aeroporti, rovine greche e canyon.
Ogni circuito è ovviamente caratterizzato da terreni differenti, che si deformano continuamente al passaggio del nostro mezzo, inoltre i tracciati sono pieni di tronchi, pozzanghere, rocce e trampolini di ogni genere che ci faranno effettuare salti al limite del credibile. Bastano pochi minuti di gioco per rendersi conto di come la filosofia dietro a Nail’d, sia molto essenziale e diretta: il modello di guida è stato studiato per risultare il più semplice ed immediato possibile, facendo del freno un accessorio quasi del tutto inutile e dell’immancabile Turbo il migliore amico di ogni pilota vincente.
Anche il design dei circuiti si rivela affine a questo approccio. La grafica di Nail’d soddisfa appieno. I circuiti dispongono di una varietà incredibile ed un alto livello di dettaglio. Il tutto è reso con una grafica, soprattutto in alcuni punti, allo stato dell’arte. E in alcune gare, come quelle ambientate nell’antica Grecia, si viene catapultati in scenari da cartolina con tramonti rosso fuoco davvero evocativi. Un ottimo titolo che gli appassionati di quattro e due ruote non possono perdere.