Che Mario sia un tipo estremamente sportivo è un fatto assodato da ormai tantissimo tempo. Nella sua lunga e onorata carriera videoludica l’idraulico più famoso del globo videoludico si è cimentato in tantissime discipline tra cui il tennis. Proprio questo sport viene riproposto su Nintendo 3Ds in Mario Tennis Open. Il titolo propone più o meno le stesse modalità di giochi delle precedenti uscite, con una scontata modalità Esibizione che permette di entrare subito in campo scegliendo semplicemente il personaggio preferito e la specialità, singolo e doppio.
I tornei da affrontare sono otto, due circuiti, uno semplice l’altro difficile, entrambi composti da quattro campi simili per caratteristiche ai nostri slam: il terreno lento, quello lento a rimbalzo alto, quello veloce e quello veloce a rimbalzo basso. I campi tradizionali (terra, cemento, erba) sono relegati alle esibizioni, nella modalità principale si incontrano solo stadi a tema mariesco, più o meno ricchi di fantasiose infiltrazioni: dallo scivoloso terreno ghiacciato al legno elastico, fino ad arrivare ai campi mutaforma dal rimbalzo delirante.
Da un punto di vista tecnico, sicuramente il gioco fa il suo dovere, sempre senza strafare. Personaggi ben animati e dotati di buoni modelli poligonali animano un ambiente coloratissimo e anche con buoni dettagli, pur senza lasciarci sbalorditi. Il sonoro è invece, al solito per un gioco Nintendo, assolutamente eccezionale, grazie a motivetti piacevoli e carichi all’unisono e ottimi effetti sonori. A tutti gli appassionati dell’idraulico più divertente della storia dei videogame non si può che consigliare l’acquisto di questo ennesimo capitolo di una grande saga.