Se uno dei compiti fondamentali di Facebook è dalla sua nascita e resta anche oggi quello di metterci in contatto con i nostri amici, allora la nuova funzionalità che sta per debuttare è perfetta per lo scopo. Si chiama ‘Trova amici nelle vicinanze’ e sarà accessibile sia dalla versione mobile di Facebook che sul sistema operativo Android che iOS.
Basterà visitare l’indirizzo http://m.facebook.com/friendshake e ovviamente autorizzare Facebook per la possibilità di accedere alla nostra posizione. L’app è stata ideata e sviluppata da Ryan Patterson, che la presenta così: “Originariamente l’avevamo chiamata ‘Friendshake’ ma abbiamo optato poi per ‘Trova amici nelle vicinanze’. Per fare un esempio concreto, è ideale quando ci troviamo fuori con un gruppo di persone che abbiamo incontrato da poco e vogliamo rimanere in contatto con loro”. La ricerca di Facebook potrebbe essere altrettanto efficace, ma questo strumento fornisce un modo molto semplice per scambiare le informazioni del contatto con più persone senza grandi problemi.
Ma Facebook non è utilissimo solo agli umani, visto che sta per debuttare una versione espressamente dedicata agli animali. Può sembrare una provocazione, in realtà è il frutto di una ricerca della Oxford University sugli uccelli, in particolare sulle cinciallegre. Lo stadio parte dal fatto che Facebook è un modello utile per monitorare le relazioni, i comportamenti e gli spostamenti delle persone, quindi può valere anche per altri essere viventi come gli animali.
Così l’équipe di studioso ha piazzato dei trasmettitori transponder su ben 67 mangiatoie per uccelli potendo monitorare gli spostamenti delle cinciallegre, ma non solo. Infatti, grazie ai trasmettitori i ricercatori hanno seguito anche le dinamiche delle relazioni tra gli uccellini e ha fatto nuove scoperte sulle loro reti sociali come ad esempio il fato che le cinciallegre non si raggruppano in stormi casuali ma si associano solo ai membri delle popolazioni a cui appartengono.
Applicando questa ricerca alle reti, sarà ad esempio possibile possibile scoprire se esistono delle basi genetiche per le relazioni sociali. In futuro, infatti, i ricercatori hanno intenzione di combinare i dati sociali già presenti sul social network con i dati genetici degli uccelli e probabilmente anche di altri animali.
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