Steven Sinofsky lascia ufficialmente la Microsoft. Il colosso di Redmond ha dato l’annuncio dell’addio del presidente poche settimane dopo il lancio sul mercato di Windows 8. Nel comunicato ufficiale nel quale sono annunciate le dimissioni di Sinofsky dall’azienda non sono scritte le motivazioni che hanno portato Steven, nell’azienda dall’1989, a lasciare il posto da presidente.
In questi anni è stato lui l’uomo chiave delle strategie aziendali inoltre fu lui a consigliare Bill Gates di dedicare più attenzione a internet intorno alle metà degli anni 90. Sinofsky ha dimostrato attaccamento a Microsoft, fino agli ultimi eventi proposti dal colosso: durante il keynote di presentazione di Windows 8 a New York, l’ormai ex presidente ha elogiato la ”professionalità e la generosità” dei suoi colleghi e inloltre ha detto che la Microsoft è ”una società fantastica”. Durante la sua permanenza alla Microsoft egli è stato anche il responsabile del progetto Surface, il primo tablet proposto dalla Microsoft. Secondo alcuni negli ultimi mesi i rapporti tra Sinofsky e altri manager si erano interrotti.
Attraverso il comunicato che annuncia le dimissioni di Sinofsky, Ballemer esprime tutto il suo ringraziamento verso Steven e con l’occasione sottolinea ancora una volta quanto sia necessario integrare i prodotti all’inizio di una nuova era per la Microsoft. “E’ indispensabile – afferma Bellemer – continuare a perseguire l’interazione tra tutti i settori dell’azienda e avere cicli di sviluppo più integrati dei nostri prodotti”.
Adesso alla guida del comparto software e hardware di Windows va Julie Larson-Green, un’altra veterana della società divenuta un colosso fondata da Bill Gates, mentre la responsabilità del business viene assunta da Tami Reller, che mantiene anche le cariche di capo del settore finanziario e del area marketing. Alla fine di ottobre la Microsoft, oltre a lanciare l’ultima versione del suo nuovo sistema operativo Windows 8 ha presentato anche il suo primo tablet Surface le cui vendite sono state modeste.