Le informazioni personali degli utenti iscritti al social network Facebook, sono a rischio. A confermarlo è il tentativo di intrusione da parte degli hacker ma il social network più famoso al mondo ha assicurato che non sono stati sottratti i dati degli utenti. Questa vicenda ha attirato l’attenzione di molti addetti ai lavori sulla natura della presenza dei genitori statunitensi nel sito di Facebook.
E proprio con questo evento è stato scaturito un quadro cheriguarda il comportamento degli adulti sul sito sociale di Mark Zuckerberg. A certificare il tutto è stato un sondaggio proposto dal sito web qualificato in social media Mashable, tutta via non tutti hanno ammesso di controllare i propri figli sul social network. E’ giusta l’idea di poter contattare con i vecchi compagni delle scuole o di possedere una bacheca personale però per parecchi genitori americani essere sul Web è l’occasione per poter sbirciare in maniera virtuale la vita, le amicizie e i comportamenti dei loro figli.
E la maggior parte dei genitori, per spiare i propri adolescenti, richiedono l’amicizia sul social network. La percentuale del 92% ha scatenato un dibattito riguardo all’evento: infatti in molti si chiedono se Facebook per i ragazzi più giovani non è uno strumento vecchio. L’ipotesi è concessa ed è stata provata da diversi studi che dimostrano come, anche per sfuggiare virtualmente dai genitori, molti ragazzi stiano scegliendo altri social network come Tumblr, Snapchat o Instagram. Oltre agli hacker il noto social network Facbook rischiera di perdere appeal in maniera incontrastabile per altri motivi diversi. E a mettere i genitori dei teens alla gogna affluisce anche il motivo che la loro confidenza digitale con il social network è normalmente al di sotto rispetto a quella degli adolescenti.