Ryan Ackroyd un hacker di 26 anni, ha confessato di essere colpevole. Ha affermato di aver preso parte a una campagna di incursioni sulla rete e di aver partecipato al gruppo di hacker “LulzSec”. Il mese prossimo vi sarà la sentenza. Ackroyd ha dichiarato di aver fatto parte degli attacchi contro i siti web della Sony, Nintendo, News Internetional e l’Arizona State Police. Il nome che aveva durante le incursioni era Kayla. Inoltre ha affermato di aver violato le mura digitali per ottenere dei dati esclusivi e di aver indirizzato i navigatori online verso differenti destinazioni sulla rete organizzate dai pirati del web precedentemente.
Ryan Ackroyd ha così ammesso le sue responsabilità e non dovrà dare altre spiegazioni per quanto riguardano le incursioni sul web e non dovrà rispondere a nessun altro giudice. Il gruppo “LulzSec di cui faceva parte l’hacker è un gruppo originario di Anonymous ed ha intrapreso una campagna di assalti informatici per mostrare gli errori nella sicurezza del web. Nel 2011 è stato colpito da diversi esami negli Stati Uniti e in Europa che hanno portato all’arresto di molti hacker. Inoltre altra hacker hanno dichiarato di essere colpevoli. Mustafa Al-Bassam e Jake Davis hanno aderito agli attacchi di Ddos, cos’ facendo hanno invaso di dati il sito web fino al punto di renderlo inaccessibile a qualsiasi utente.
Mentre, Rayan Cleary, ha fatto incursione in diversi siti web, infatti ha oltrepassato le difese digitali del Pentagono e ha fondato dei network di computer denominati “botnet” in gradi di aumentare il volume dei diversi dati inviati così da rendere irraggiungibili molti siti online. Anche per questi altri due hacjer la sentenza è nel mese di Maggio.