Lo scorso mercoledì, l’amministratore delegato della Motorola, Dennis Woodside, e Regina Digan, hanno parlato della rete wireless ultrasonica Tattoo Hi-Tech, hanno spiegato come sia possibile inserire nel corpo umano delle apparecchiature che danno la possibilità di identificare l’individuo. Ad esempio, i tatuaggi elettronici che sono dei circuiti flessibili che possono essere applicati alla pelle come dei normali cerotti adesivi.
Dopo la loro applicazione, questi cerotti sono fissati con uno spray, in questo modo qualsiasi persona potrà essere identificata con un metodo semplice e sicuro. Oltre a questi cerotti identificativi, esistono anche delle pillole-password, ovvero si tratta di piccolissimi chip presenti in delle capsule che vengono ingeriti come delle normali medicine. Appena arrivano nello stomaco, prendono l’energia per il funzionamento dai succhi gastrici, in questo modo sono in grado di trasmettere password identificative. Inoltre, sono presenti anche dei dispositivi innovativi applicabili sempre all’uomo, in grado di rilevare informazioni mediche.
Il professore Tommaso Melodia, sta effettuando una ricerca sulla realizzazione di una rete wireless da inserire nel corpo umano che si basa sugli ultrasuoni. Questi micro chip, diversamente dalle onde radio, richiedono meno energia per il funzionamento, non producono molto calore e sono in grado di essere intercettati più facilmente dall’esterno.