Prepariamoci ad assistere a una vera e propria rivoluzione del mondo del web dopo la decisione da parte della Icann (l’ente internazionale preposto ai nomi a dominio) che ha ufficialmente stabilito come le aziende potranno utilizzare come suffisso ai proprio siti la propria denominazione.
Quindi i più conosciuti suffissi .com, it, .net o .org verranno cosi sostituiti da .fiat, .mediaset, .apple e così via.
La Icann ha preso questa decisione a Singapore durante il consiglio di amministrazione definendo la presa di posizione il più grande cambiamento dalla creazione del ‘dotcom’. Rod Beckstrom presidente dell’Icann ha dichiarato “L’Icann ha aperto il sistema dei nomi per scatenare l’immaginazione globale La decisione di oggi rispetta il diritto dei gruppi di creare domini a livello massimo in ogni lingua o scrittura”.
La rivoluzione non sarà immediata e avremo un po’ di tempo per abituarci alla cosa; infatti le richieste verranno accolte solamente a partire dal 12 gennaio 2012. E si prevede un grande interesse a questa novità da parte dei grandi aziende e dei comuni delle grandi città, gli esperti prevedono che a i primi a farne domanda saranno proprio loro. Si passarà dagli attuali 22 gTLD (come “.com”, “.info”, “.org”), ad almeno qualche centinaio di nuovi gTLD.
Ma quali saranno i frutti di questa rivoluzione web? Le grande aziende sfrutteranno questa novità per le loro strategie di marketing. Theo Hnarakis, direttore del Melbourne It Digital Brand Services, società specializzata in servizi internet sottolinea come “grandi marche con un marketing chiaro e una strategia orientata verso i clienti, che consente loro di sfruttare il proprio nome in modo competitivo”.
Speriamo che questa rivoluzione non porti solo tanta confusione nel vasto mondo del web.
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