Sotto molti punti di vista potremmo dire che l’era del pc è finita.
Una morte sancita dalla decisione di Hewlett-Packard, il maggiore produttore mondiale di personal computer, di scorporare la divisione che si occupa dello sviluppo dei pc per puntare su un mercato diverso.
E’ a suo modo una scelta epocale, visto che dall’hardware si butterà sul software.
Un’operazione della quale si parla ormai da diversi mesi e che alla sua notizia ufficiale non ha ricevuto la stima degli inventori visto che venerdì a Wall Street il titolo della società americana è calato di circa il 10%.
Ma ormai la decisione è presa e nel prossimo futuro promette di pagare, anche perché come prima mossa Hp ha acquisito per circa 10 miliardi di dollari la società inglese Autonomy Corp, il cui valore sul mercato si aggirava attorno a 6.
Un nome che forse non dice molto ai più, ma in realtà si tratta di un produttore di software che molti hanno paragonato a Google e che soprattutto può vantare clienti importanti come Coca-Cola o il Gruppo Nestlè. Al contempo la dirigenza di Hewlett-Packard ha confermato come a breve terminerà la sua produzione di tablet e smartphone per dedicarsi in pianta stabile al ‘cloud computing’, ossia all’archiviazione e alla gestione di dati.
Attualmente il software rappresenta solamente il 3% nella voce ricavi della società statunitense. Ecco perché complice la concorrenza spietata che si sta scatenando soprattutto nel settore dei tablet sempre più sul punto di sostituire nell’uso comune i personal computer ancora più dei netbook e notebook, Hp ha deciso di voltare pagina. Questo nonostante la società con sede a Palo Alto abbia lanciato soltanto nel luglio scorso ‘TouchPad’ che sulla carta doveva essere il rivale diretto dell’iPad, al prezzo di 499 dollari.
Però dopo nemmeno un mese dalla sua entrata nel mondo del commercio la drastica sterzata: prima il taglio dei prezzi del 20%, poi soprattutto la decisione di cancellare tutto il progetto.
Ma questo non farà sparire WebOS, ossia il sistema operativo che doveva essere il punto di forza del nuovo tablet. Infatti secondo molti osservatori per HP potrebbe diventare quello che attualmente per Google è Android, ossia fornire ai produttori interessati un sistema operativo indipendente altamente competitivo.
Ora si attendono le prossime mosse, soprattutto capire quale sarà la società che rileverà da HP la produzione dei pc. Ma intanto questa è la vittoria definitiva dei tablet.
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