Il nome di ‘John Locke’ a molti farà venire in mente uno dei personaggi più amati della famosa serie tv di Fox, ossia ‘Lost’; ma non corrisponde solo all’enigmatico personaggio dell’isola più famosa della tv, bensì anche primo autore indipendente che è riuscito nella dura impresa di un milione di copie del suo ebook grazie alla distribuzione Amazon.
A dare l’annuncio della grande notizia è stata la stessa azienda americana che ha comunicato l’entrata dello scrittore indipendente nel club del ‘Kindle million’, la stretta cerchia di autori che hanno superaro il milione di copie digitali vendute.
Il sessantenne John Locke, primo autore indipendente, viene messo alla pari di scrittori come Stieg Larsson, James Patterson, Nora Roberts, Lee Child, Suzanne Collins, Charlaine Harris e Michael Connelly.
L’uomo, senza passare da nessun editore, ha deciso di sfruttare la tecnologia messa a disposizione da Amazon, ossia la Kindle Direct Publishing, che permette ad ogni autore di divulgare le proprie opere.
L’autore ha creato un suo personaggio Donovan Creed, ex sicario della CIA impegnato ad affrontare una serie di peripezie e avventure quasi surreali; il costo dei sui libri è irrisorio 99 centesimi di dollari. E presto il testo potrebbe anche diventare un film.
Nel frattempo Amazon sembra avere la meglio su Apple riguardo la causa dell’App Store. La vicenda iniziò quando Amazon, creando il suo negozio online per Android, lo chiamo App Store, suscitando le ire di Apple che la denunciò sostenendo che avrebbe potuto subire pesanti danni d’immagine, perché “crea confusione tra i consumatori”.
Il giudice sostiene che la Casa di Cupertino non avrebbe prodotto materiale abbastanza convincente per avvalorare la propria tesi. Amazon potrebbe continuare in questo modo a chiamare il suo negozio App Store. Il giudice Phyllis Hamilton – che gestisce il primo procedimento – sostiene che si archivierà la richiesta dell’azienda di Cupertino. Apple non sarebbe riuscita a dimostrare le sue ragioni, ma il giudice rivedrà tutti i materiali prima di prendere una decisione definitiva
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