Anche se il computer e internet sembrano entrare in sempre più case, nell’ultima ricerca dell’Istat il nostro Paese continua a restare tra gli ultimi in Europa posizionandosi solamente al 22° posto alla pari della Lituania.
Dai dati emerge che le famiglie più “tecno” sono quelle con un minore in casa: in questi nuclei familiari l’84,4% possiede un personal computer, il 78,9% ha accesso a Internet e il 68% possiede una connesione a banda larga.
Situazione completamente ribaltata nelle famiglie formate da persone di 65 anni in cui si presentano pochissimi terminali tecnologici. Un 22° posto quello del nostro Paese che si basa su uno studio di famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 74 anni con un accesso a internet. Mentre la media europea tocca il 73%, nel nostro Paese il dato si ferma al 62% .
Guardiamo ora in specifico i dati nel nostro Paese nel quale le famiglie del Centro-nord che hanno un accesso ad internet sono 56% e il 49% dispone di una connessione a banda larga; al Sud i dati calano e gli accessi a internet per famiglia non raggiungono il 50% ma si fermano al 48,6% di cui 37,5% a banda larga.
Molto interessanti le risposte fornite dagli utenti che hanno dichiarato di non avere Internet: ben il 41,7% ha dato come giustificazione della mancata presenza di internet quella di non saperlo utitilizzare, mentre il 26,7% lo considera inutile e il 12,7% dice di accederci da un altro luogo. Solo 9,2% degli intervistati che non lo posseggono ha dato la colpa all’ecessivo costo del collegamento.
Internet secondo la ricerca viene utilizzato all’80,7% per spedire o ricevere e-mail, al 68,2% per cercare informazioni su merci e servizi; cresce la quota di quelli che lo utilizzano per leggere news o giornali online che aumenta di 7 punti percentuali.
Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.