La guerra dei social è sempre più aggerrita ma i principali protagonisti sembrano essere due, ossia Twitter e Facebook. Due filosofie di social molto diverse, che spesso vengono messe a confronto: su chi abbia più o meno utenti, ma anche su cosa fanno all’interno del social gli utenti.
Da una recente ricerca della marketing agency Euro RSCG negli Stati Uniti risulta un dato sicuramente molto simpatico. Emerge infatti tra i 1.000 utenti intervistati che frequentavano uno dei due principali social, o Facebook o Twitter, come i frequentatori di Twitter sono molto più inibiti e trasgressivi rispetto ai frequentatori del social di Zuckerberg.
In base all’indagine risulta che il 55% degli amanti dei cinguettii dichiara di avere un rapporto con un partner almeno una volta ogni sette giorni, mentre dichiarano la stessa cosa solo il 46 per cento degli utenti Facebook. Su Twitter gli utenti sembrano essere più interessati al corteggiamento online rispetti a chi frequenta il social nemico.
Inoltre chi ama i cinguettiii sembra essere maggiormente propenso a a fantasie sessulae. Un dato che potrebbe essere dato anche da una nuova tendenza che sembra aver investito i social: la migrazione degli utenti più giovani da Facebook aTwitter.
Una tendenza registrata da un recente sondaggio della ‘Pew Internet Research‘, tra i maggiori istituti di monitoraggio della rete, dove risulta che i giovani americani stiano interessandosi sempre maggiormente a Twitter abbandonando il social di Mark Zuckerberg troppo frequentato dai genitori e persone adulte che possono controllari, Gli adulti si iscrivono su Facebook per controllare i figli e loro migrano preferendo il social nemico, considerato migliore perchè permette di comparire solo con uno pseudonimo senza lasciare troppi dati personali
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