In questi ultimi anni ci siamo dovuti abituare al passaggio dalla tv analogica alla tv digitale, una svolta che terminerà completamente il 30 di giugno con il passaggio anche di Sicilia e Calabria.
Un’evoluzione sicuramente non indolore che ha costretto molte persone a cambiare televisori o comprare un decoder.
Un passaggio che ha provocato problemi soprattutto alle persone di una certa età che male hanno digerito quest’evoluzione e che si potrebbero a breve trovare ad affrontarne uno nuovo.
Un emendamento nel decreto di semplificazione fiscale del Consiglio dei Ministri avrebbe previsto a partire dal 2015 una nuova rivoluzione, quella della TV digitale. A partire dal 1° gennaio 2015 tutti i produttori di tv dovranno permettere ai loro modelli di integrare nei loro modelli un sintonizzatore digitale terrestre in standard DVB-T2 e da luglio 2015 inizierà così la vendita solamente di decoder con questo nuovo standard.
Una nuova tecnologia che dovrebbe rendere ancora più ricca la programmazione: aumenterà infatti il numero dei canali disponibili e sarà possibile aggiungere altri canali nello stesso multiplex. Un passaggio che sembra essere obbligatorio proprio per il fatto di far stare più canali nelle stesse frequenze: questa tecnologia permetterebbe infatti di far stare nello stesso multiplex è possibile avere fino a 6 canali in Hd contro i 2 attuali.
Un nuovo standard che garantisce anche una visione sicuramente di standard più elevato e dove le parole HD e 3Dsembrano essere i punti di forza. Un passaggio che però avverrà molto gradualmente e che permetterà per diverso tempo al vecchio sistema digitale, a cui solo ora ci stiamo abituando, di coesistere con il nuovo digitale.
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