Il nome Ward Cunningham è ricordato da molti appasionati, ma secondo altri utenti la sua invenzione è molto familiare. Ward ha idealizzato il software “Wiki” diciotto anni fa. Risale alle radici della famosissima enciclopedia Wikpedia. Ward Cunningham è uno sviluppatore software. La sua idea era quella di realizzare uno spazio per dare la possibilità agli utenti di internet di fare interventi semplificati. In questo modo avrebbero potuto aggiungere idee nella staessa pagina e, soprattutto in tempo reale.
Praticamente come un’opera scritta da più mani. Nel 1995 le note piazze pubbliche di conversazione erano i forum che davano la possibilità agli utenti iscritti di iniziare delle discussioni. Ward si ispira alla navetta in servizio dell’aeroporto della capitale delle Hawaii, Honolulu. Era denominata “Wiki Wiki Shuttle”. In hawaiano wiki significa veloce. E in internet la pagina elaboratacon un programma wiki, si chiama “WikiWikiWeb”.
All’inizio l’idea ha avuto difficoltà per essere diffusa. Ma nel 2001 Ward Cunningham scrive un libro, “The Wiki Way”, spiegando così la sua visione. In questo modo si fa notare molto. Così i Wiki guadagnano consensi nelle imprese, avendo come compito quello di condivisione e della conoscenza. Questo è diventato uno strumento di concretizzazione e produttività, per quanto riguardano gli enterprise 2.0 che permettono di espandere i confini oltre gli uffici e di dare una spinta in più alla produzione dei documenti. Nel momento in cui Jimmy Wales e Larry Sanger pensano di avviare un’enciclopedia in fase di prova online, puntano su Wiki. Vogliono favorire gli interventi degli utenti per realizzare dei testi nelle pagine.
Inizialmente l’opera collettiva era denominata Nupedia ed era coordinata da esperti del web. Successivamente aprono un’altra versione che permette a tutti di collaborare in tempo reale e non vi sono pubblicità. In questo modo è nata Wikipedia. Entra nella graduatoria dei primi dieci spazi web più ricercati e visitati al mondo. In Italia ha 1.01 milioni di articoli.