I feedback negativi ricevuti dal web hanno spinto Microsoft ha rivedere le sue politiche restrittive in merito alla sua nuova console XBOX One che, secondo quanto era stato annunciato in precedenza, avrebbe dovuto presentare una serie di forti limitazioni che, praticamente sin da subito, hanno scatenato le ire degli appassionati di videogames. Microsof ha dichiarato che, a differenza di quanto annunciato in fase di presentazione, la nuova XBOX One non richiederà una costante connessione online ne tanto meno un online check da eseguire ogni 24 ore. La nuova console di casa Microsoft, inoltre, non presenterà alcuna limitazione nell’utilizzo dei giochi usati, una delle problematiche principali sollevate dal web.
In un primo momento, infatti, la casa americana aveva intenzione di ostacolare il mercato dell’usato, unica fonte di risparmio per i videogames di tutto il mondo, ponendo una serie di limitazioni che, di fatto, rendevano nullo il vantaggio derivante dall’acquisto di un videogioco usato. Da notare, inoltre, come anche i titoli acquistati tramite digital delivery direttamente da Xbox Live non necessiteranno di una connessione permanente per essere utilizzati. La scelta di Microsoft deriva, con tutta probabilità, dai primi risultati ottenuti dalla fase di prevendita che, secondo le informazioni emerse nei giorni precedenti, avevano visto la nuova XBOX One soccombere alla rivale Playstation 4 persino nel mercato nord americano, terra di conquista per Microsoft.
Alcune delle limitazioni imposte dalla casa americana, come la necessità di una connessione permanente per utilizzare il Kinect, restano ma, in questa nuova versione, la console di prossima generazione di casa Microsoft sembra avere tutte le possibilità per fronteggiare la concorrenza della nuova console Sony.