Per tutti quelli cresciuti a pane e Top Gun, impossibilitati per un motivo o per un altro a intraprendere una carriera in aeronautica ecco un titolo che può appassionare. Parliamo di Birds Of Steel, disponibile per Xbox 360 e PS3. Analizziamolo nel dettaglio. Il nuovo titolo di Gaijin Entertainment concentra l’esperienza bellica sul fronte del Pacifico, facendo rivivere al giocatore alcune leggendarie battaglie grazie a un’esaustiva campagna single player e, soprattutto, a un comparto multiplayer capace di esaltare per la flessibilità e l’ampia possibilità di personalizzazione dei duelli aerei.
Sotto l’aspetto estetico Birds of steel vede una contrapposizione di situazioni. Se da una parte abbiamo una realizzazione degli aeroplani assolutamente certosina e perfettamente fedele alla controparte reale in ogni dettaglio, dall’altra abbiamo un qualità abbastanza bassa e poco definita degli ambienti di gioco, che stride, in parte, alla cura che è stata messa nel ricreare le dinamiche delle missioni. La longevità di Birds of Steel è assicurata dall’alto numero di missioni disponibili per il single player ma anche per la buona dose di extra che invogliano a continuare a giocare e che riguardano soprattutto personalizzazioni per il proprio aereo.
All’interno dell’hangar è possibile osservare in ogni dettaglio gli aerei sbloccati volta per volta nella Campagna. La spettacolarità dei duelli è garantita da un motore grafico che, pur non facendo gridare al miracolo, si comporta degnamente. Per quanto riguarda il comparto sonoro, oltre a un’ottima riproduzione del rombo dei motori, delle esplosioni e di tutti gli altri effetti particolarmente apprezzabile è la colonna sonora. Un buon titolo per tutti gli appassionati del genere.