Oggi parliamo di Just Dance, saga di Ubisoft che dopo un primo capitolo piuttosto incerto e giunta ora alla terza incarnazione. La novità più significativa di questa terza uscita della serie danzerina è sicuramente legata alla natura multipiattaforma, che abbandona quindi l’esclusività di Nintendo Wii per andare ad abbracciare anche Xbox 360 + Kinect e PlayStation 3 + Move.
Il nuovo capitolo infatti riesce finalmente a porre un rimedio all’altro grande limite della saga: la mancanza di sbloccabili e simili, utili a motivare il videogiocatore a migliorare i suoi risultati.
Affianco al punteggio infatti, in base alle vostre prestazioni accumulerete delle Stelle. Queste vi serviranno per sbloccare nuovi brani, pochissimi in realtà, e modalità aggiuntive, capaci di creare qualche simatico diversivo. A differenza degli altri giochi di ballo, che spingono a imparare alla perfezione passi di danza più o meno complessi, Just Dance incoraggia i giocatori a dimenarsi come dei pazzi nel tentativo di replicare le coreografie messe in scena dagli snodatissimi ballerini al neon rappresentati su schermo.
Potrete decidere se dedicarvi a una Sessione Libera, ideale per sudare un po’ senza troppe preoccupazioni, o se invece affidarvi a una sorta di programma settimanale che selezionerà per voi i brani da eseguire, in relazione alla quantità di calorie che idealmente spenderete nell’esibizione. Contestualizzato nel suo ambiente ideale, ovvero in multiplayer tra amici, Just Dance 3 è uno dei party game più accessibili e efficaci che si possano trovare sul mercato. E la svolta multipiattaforma non potrà fare altro che incrementare il già enorme successo del prodotto.
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