Nella nostra recensione odierna mettere sotto la nostra lente d’ingrandimento VVVVVV un titolo davvero particolare ideato da Terry Cavanagh. Il gioco è stato un must sui nostri personal computer ed ora arriva anche per console dopo molto tempo.
I fan della versione originale non solo potranno godere di una pratica versione portatile, ma anche di una buona quantità di livelli extra con cui mettere nuovamente alla prova la propria sanità mentale. Si tratta di un incredibile platform indie 2D basato sul concetto di inversione della gravità. Si tratta di un gioco dal design infernale e dall’elevata velocità, che per essere affrontato a dovere richiede grandi riflessi e un’eccezionale capacità di risolvere enigmi.
Nato come giochino in flash e cresciuto grazie all’enorme popolarità accumulata in breve tempo proprio grazie alla smodata difficoltà, che ha portato centinaia di giocatori a postare schermate e video di speedrun e punteggi record attraverso la rete, VVVVVV si è trasformato da progetto no-profit a titolo distribuito digitalmente con tutti i fini lucrativi del caso.
Non fatevi ingannare però dall’aspetto: VVVVVV ha tutta l’aria di un gioco retrò, ma è un platform 2D molto attuale. A farci sudare ci pensa piuttosto il design dei livelli, contorto e diabolico. Al suo interno infatti, è possibile invertire la forza di gravità. Un comparto grafico, nella sua essenzialità, perfetto; un sonorearthbound coinvolgente ai fini del gioco, ma ottimo anche preso a sé stante; un level design ottimo, ecco in sintesi tutti gli elementi possibili che non fanno che consigliare l’acquisto di questo gioco.
Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.