Tekken è uno di quei titoli che per anni si è conteso lo scettro di miglior picchiaduro con i vari Strett Fighter o Mortal Kombat. Gli appassionati di questa saga sono tantissimi ed è normale che ogni qualvolta esce una nuova versione l’attesa sia elevata e ci si aspetti sempre qualcosa di nuovo da provare. Quest’oggi ci troviamo ad esaminare Tekken Tag Tournament 2 in arrivo sulle nostre care Playstation 3.
Ricordiamo, a chi non lo sapesse, che lo scontro di tipo tag è una variazione nota del normale picchiaduro uno contro uno, già introdotta nella serie dal primo Tag Tournament per PlayStation 2 ma presente anche in molti altri titoli del genere. Sul ring non si sfidano più due combattenti uno contro l’altro, ma squadre composte da due lottatori, i quali possono alternarsi in qualsiasi momento. Esaminando le varie modalità offerte da Tekken Tag Tournament 2, è subito possibile notare l’assenza di una modalità campagna, presente invece nei due titoli precedenti della serie.
Essa è stata infatti sostituita dal Laboratorio, che si propone come un buon tutorial per neofiti della serie e offre qualche nozione sui combattimenti in coppia, per chi non avesse mai provato il primo Tag Tournament. Dal punto di vista contenutistico il gioco ci propone un’offerta sconfinata: 49 lottatori tutti disponibili dall’inizio ed ognuno con il suo filmato conclusivo, più di 20 arene, l’editor di personalizzazione dei personaggi e l addestramento del Combot. Il gioco è quindi da consigliare sicuramente agli appassionati della serie e a tutti coloro che amano i picchiaduro.
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