Holly e Benji sono i protagonisti di una famosa serie di cartoni animati che ha segnato la generazione dei bambini dei primi anni 90. Si trattava di una serie di stampo calcistico nata in Giappone e diffusasi in tutto il mondo Italia compresa. A questo proposito oggi ci occupiamo di un gioco di calcio che ricalca, in qualche modo, le orme di quel cartone animato. Si tratta di Inazuma Eleven 2.
Il titolo fonde il gioco del calcio con la tradizione giapponese degli RPG. Il prodotto presenta due anime distinte: da un lato saremo chiamati a esplorare diverse aree cittadine seguendo il dipanarsi della collezionando in giro i calciatori mentre dall’altro saremo invece spinti a scendere in campo per giocare strane partite di calcio dal sapore non certo simulativo, e anzi condite da super tiri e super parate di varia natura. Non mancano nemmeno i combattimenti casuali, qui rappresentati però sotto la forma di piccole sfide calcistiche, dove saremo chiamati a segnare una rete in breve tempo o a togliere il pallone agli avversari.
Queste mine partite permetteranno ai nostri giocatori di salire di livello. Ottima la longevità garantita dal numero esorbitante di personaggi catturabili e dalle oltre venti ore garantite dall’avventura principale. Dal punto di vista della grafica non è stata apportata alcuna modifica significativa rispetto al titolo precedente. Come nel primo capitolo infatti, il gameplay sfrutterà tre diversi accorgimenti stilistici. Nonostante il contesto e le tematiche sportive, Inazuma Eleven 2 è un jRPG adatto a tutti, apprezzabile anche da chi non ha particolarmente in simpatia il calcio vero e proprio.
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