Se siete tra coloro che credono che alla base di un videogioco di successo ci sia una grafica ultra realistica o chissà quali effetti speciali, Donkey Kong Country Returns è il titolo perfetto per farvi ricredere. Il gorillone della Nintendo ritorna 15 anni dopo la sua prima apparizione sulla fantastica Super Nintendo, e ancora una volta riesce a regalarci un gioco davvero divertente: il concept è quello classico dei platform, un genere ormai purtroppo in via di estinzione, ed è un perfetto connubio di grafica 3D e giocabilità in 2D, ben 50 livelli sempre vari che ci metteranno di fronte ogni volta ad una sfida completamente differente.
Infatti, potrebbe sembrare tutto molto semplice, ma in realtà è dannatamente difficile portarlo a termine ed è per questa ragione che dopo un certo numero di volte in cui falliremo nel passare un quadro, ci verrà data la possibilità di osservare un filmato che ci indicherà come superare il punto a noi ostico.
Il sistema di controllo è pressoché perfetto, soprattutto la coppia pad + nunchuk si rivelerà davvero azzeccata, dandoci una libertà di movimento notevole ed essendo particolarmente precisa nei movimenti, cosa essenziale per superare i punti particolarmente difficili.
Ciliegina sulla torta, gli effetti sonori ripresi praticamente pari pari dal gioco in 16 bit, idea che farà sicuramente piacere ai giocatori di vecchia data e che di certo riesce a rendere ancora più appagante e coinvolgente l’intero gioco.
Donkey Kong Country Returns è uno dei migliori giochi in questo momento sulla Wii, consigliato a tutti senza riserva, difficile trovare un titolo così divertente e pieno d’ironia in questo periodo, dove il sangue e la violenza sembrano avere tristamente contagiato il mondo dei videogames.
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